a cura di Comitato Piana Reatina - Gruppo Salviamo Viale Maraini

Novembre 2021

RIETI SOTTO A UN TRENO

UN VIALE DA PRESERVARE. LA POSIZIONE DI ASCOM E CNA RIETI

Spazio autogestito da Comitato Piana Reatina - Gruppo Salviamo Viale Maraini

città, sottopasso

Fin dall'inizio, la petizione "Salviamo Viale Maraini per salvare Rieti"- promossa dal Comitato Piana Reatina-Gruppo "Salviamo Viale Maraini" e tuttora in corso - ha ricevuto il sostegno di importanti sigle professionali, quali Confcommercio Lazio Nord e CNA Rieti. I vertici di queste due associazioni di categoria parteciperanno ai lavori del convegno-dibattito in calendario il 20 novembre, alle 10:30, presso la Sala dei Cordari.


Leonardo Tosti dichiara: "Partecipo all'evento in qualità di Presidente di Confcommercio Lazio Nord, per rappresentare le imprese del Terziario. L'oggetto del mio intervento sarà l'impatto economico sulle attività commerciali della zona coinvolta dai lavori del sottopasso. Per il futuro, ritengo che l'idea di potenziare la linea ferroviaria Rieti-Terni-Orte-Roma non sia funzionale allo sviluppo economico della città. Una linea diretta con Roma porterebbe sicuramente ottimi risultati. Con questo convegno, speriamo di ottenere la sospensione dei lavori del sottopasso che, oltretutto, deturperebbero uno dei viali più belli della città".




A sua volta, la direzione della CNA di Rieti, con Enza Bufacchi tra i relatori del convegno, ha deliberato l'adesione alla petizione promossa dal Comitato Piana Reatina per impedire, nella città di Rieti, la soppressione dei passaggi a livello con le modalità che sarebbero allo studio di Rete Ferroviaria Italiana.


"Non si tratta di un no preconcetto - ha dichiarato CNA mediante una nota stampa - piuttosto il risultato di una attenta analisi del benefici e dei costi, intesi non solo in senso strettamente economico. Sfregiare una città in uno dei suoi tratti più belli, rivoluzionarne la viabilità come risultato non di uno studio, di una scelta, ma solo per risulta e, tutto questo, solo per risparmiare qualche minuto, sono tra le motivazioni che hanno determinato l'adesione. Altre scelte più razionali e meno impattanti potranno essere fatte per il raggiungimento degli stessi obiettivi. Sono le infrastrutture a dover essere al servizio della città, di qualsiasi città, non il contrario".



Invitiamo dunque la cittadinanza alla Sala dei Cordari, sabato 20 novembre, alle ore 10:30, per un'informazione e una compartecipazione collettiva su scenari e decisioni che sono dirimenti per il futuro di Rieti.

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