Aprile 2022

ELEZIONI

"SI PUO'!": "RIEMERGE DALLE NEBBIE IL “CONTRATTO DI QUARTIERE” DI VILLA REATINA. ENNESIMA STRUMENTALIZZAZIONE

politica

"Siamo alle solite - commenta la lista "SI PUO'!" con Simone Petrangeli sindaco -  Con tempestività assai sospetta il solerte (oggi, ma non per cinque lunghi anni) assessore Emili porta in giunta un roboante progetto di parco a Villa reatina, oggi sbandierato su tutti gli organi di informazione e sui social network come “grande iniziativa del comune”. Ma, come sempre, manca una corretta comunicazione istituzionale sul punto: da dove viene questo progetto? Da dove arrivano i soldi? E, soprattutto, perchè solo oggi, a poco più di 50 giorni dalle elezioni, viene portato con “urgenza” - si legge nella delibera – ed approvato in via esecutiva un progetto che, sempre nella delibera, si legge sia stato “validato” dal RUP Arch. Stefano Spadoni ben oltre un anno fa, ovvero il 21.01.2021?
Ma, da dove proviene il progetto? Risposta: si tratta dell'oramai fatidico “contratto di quartiere” risalente a quasi 20 anni orsono, deliberato con bando di gara della Regione Lazio n. 922 del 26.09.2003. Presidente della Regione Lazio è Francesco Storace; sindaco di Rieti Giuseppe Emili che, con l'Ater Rieti, partecipa al Bando ed ottiene il 14° posto per la riqualificazione del quartiere, con un finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di 10.000.000 di euro, equamente suddivisi fra i due enti. Dunque, primo punto chiarito: i soldi vengono dal ministero e transitano dalla regione. Perchè vengano impegnati – anzi, prenotati in bilancio, come si legge in delibera – solo ora, resta un mistero. Tornando al contratto, conferito incarico ai tecnici e stipulata con essi la convenzione (16.03.2006), ater e comune sottoscrivono l'accordo di programma il 14.03. 2008. Cosa succede da allora sino ad oggi? Si legge in delibera: ”attualmente sono in corso i lavori dell'intervento C1”. Ovvero: “viabilità, parcheggi, arredo urbano”. Il resto langue, ed ovvero il C2 (“Verde Urbano e strutture”) e soprattutto il C3 (ristrutturazione scolastica). D'improvviso però, il 03.09.2020. la Giunta Cicchetti rispolvera – dopo ben 12 anni – l'antico progetto e decide di rimodulare gli interventi di competenza comunale “tra cui l'intervento C2”. La sveglia alla giunta, in realtà, la dà l'ater che già nel maggio del 2020 decide – tramite l'allora  Commissario Straordinario, oggi presidente Cricchi – di inviare “alla Regione Lazio una proposta di rimodulazione del programma degli interventi di propria competenza, pari a circa 5 milioni di euro di investimento” http://www.frontierarieti.com/contratti-di-quartiere-villa-reatina-ater-rimodula-gli-interventi/fbclid=IwAR04LOua2Z8yNLumvD0FP3cuZ7s8jI0RI8eOxlDfQbKFDjqSwtSVRV3CmRM). Tra essi – si legge – c'è anche “ Intervento di riqualificazione di un ampio spazio urbano che prevede aree pubbliche pedonali e pavimentate, opere a verde e di arredo urbano, piantumazioni ed impianti di illuminazione pubblica per un investimento di poco superiore ad 1 milione e 37 mila euro”. E' lo stesso? La somma e gli interventi sono assai simili.
Proseguendo con la delibera di Giunta n. 62, si legge che arriva nel luglio dello scorso anno l'atto aggiuntivo che certifica la rimodulazione per un LOTTO 1 che prevede un impegno di spesa di € 1.500.000. Tutto sembra pronto ma....solo ieri, 27 aprile 2022, a meno di due mesi dalle elezioni, il “programma innovativo in ambito urbano denominato “contratti di quartiere II” arriva in Giunta. Miracoli delle elezioni! Assente il candidato sindaco Sinibaldi, la delibera – tenuta nel cassetto per dieci mesi – viene approvata anche “in considerazione dell'urgenza che riveste l'adempimento” ed anche per questo resa “immediatamente eseguibile”. Dunque, ricapitolando:
- un progetto portato avanti da quasi vent'anni d'intesa con l'ater,
- di cui, dal 2008 in poi, è stata data (parziale) attuazione solo ad uno dei punti previsti (gli interventi C1);
- che solo all'esito della spinta dell'ATER – pronto a rimodulare i suoi interventi – ha visto il comune rispolverare nel 2020 quelli di cui alla lettera C2 ;
- progetto validato dal RUP nel gennaio 2021 e giunto a conclusione dell'iter nel luglio del 2021;
- presentato in giunta solo il 27.04.2022 ed approvato con delibera urgente ed immediatamente eseguibile;
- finanziato con fondi del ministero e della regione risalenti oramai a 15 anni fa.
Un complimento alla solerzia  ed allo zelo dell'amministrazione comunale e del suo assessore all'urbanistica. L'ennesimo, roboante spot elettorale – ottenuto strumentalizzando la posizione istituzionale della giunta di centrodestra e dei suoi candidati - in “zona Cesarini”, architettato con buona pace dei cittadini e delle loro legittime aspettative, disattese per cinque lunghi anni."

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