Febbraio 2023

ELEZIONI

NOME INVITA A PARLARE I CANDIDATI, MA LE ASSENZE SONO FRAGOROSE

politica

I candidati reatini delle liste in corsa per la Regione sono stati invitati da Nome Officina Politica, venerdì 3 febbraio, all'Auditorium di Santa  Scolastica per presentarsi agli elettori ed essere sottoposti a un fuoco di fila di domande  permettendo ai presenti di orientare meglio il voto  in vista delle prossime regionali.  "L'iniziativa, che abbiamo voluto intitolare "La parola ai candidati" - ha spiegato Daniele Rinaldi durante la presentazione - nasce dalla esigenza, percepita in una parte della cittadinanza e della opinione pubblica, di fruire di spazi ed esercitare momenti di discussione ed ascolto pubblico, che consentano di uscire dal processo di spersonalizzazione e imbarbarimento della comunicazione, dovuto in parte anche alla recente pandemia. Gli spazi virtuali, gli incontri telematici, i social, sono senz’altro strumenti utili per una diffusione capillare delle iniziative, ed anche questa nostra ne fa uso. Tuttavia, è negli spazi fisici che concretamente il pensiero ha in qualche modo il tempo di sedimentare, e le idee di confrontarsi, esprimersi pienamente e tramutarsi in proposte.

E’ con questo spirito che l'associazione NOME Officina Politica sta da diversi mesi proponendo e svolgendo “seminari di cittadinanza”, nella volontà di ricostruire un senso comune di appartenenza, ritessere relazioni nella città e sui territori. Abbiamo apprezzato anche ulteriori iniziative recentemente svolte in città, con buon successo, segno che la comunità dei cittadini, quando coinvolta, risponde. Appuntamento cruciale, nella vita civile di una comunità, è quello rappresentato dalla partecipazione democratica, che si concretizza in uno strumento, quello delle elezioni, che non deve consumarsi in un rituale individuale all’interno delle urne, ma dovrebbe essere un processo informato, consapevole e maturo"

Sulla formula già utilizzata per le precedenti elezioni comunali, quando al tavolo sedevano i tre candidati sindaco, anche in questo caso il suono di una campanella stabiliva lo scadere del tempo a disposizione per rispondere ai giornalisti Raffaella Di Claudio de Il Messaggero e Marco Staffiero Corriere di Rieti, su  temi relativi a 3 macroaree: sanità, infrastrutture, ambiente. Un'occasione interessante in cui, alternandosi al tavolo, si sono presentati Pierduilio Cocuccioni di Azione Italia Viva, Stefano Micheli della lista civica D'Amato,Vincenzo Rinaldi e Valeria Martinelli dell’ Udc, Mariano Calisse e Sara Principessa, della Lega, Michele Nicolai di Fratelli d'Italia, Matteo Di Vittorio di Forza Italia, Laura Ciacci e Matteo Luciani di Verdi e Sinistra, Laura Arduini del Polo progressista di Sinistra ecologista, Marco Giordani e Valentina Cosimati di +Europa Radicali Volt. Assenti i rappresentanti di Pd, Movimento 5 stelle, Psi, lista civica Rocca, Demos.

Nota rilevante il disinteresse del pubblico, chiamato prossimamente alle urne per il rinnovo di un organo, quale quello della Regione, estremamente importante nella gestione di qualsiasi aspetto territoriale. Ed insieme ai cittadini comuni mancavano proprio i rappresentanti politici, sebbene direttamente coinvolti e le varie sezioni di partito. Un auditorium pieno a metà non rende giustizia alla sensibilizzazione alla partecipazione democratica messa in atto da NOME Officina Politica, e mette in evidenza  il disinteresse che molti nutrono nei confronti del prossimo appuntamento elettorale.

Sarà possibile rivedere l'incontro QUI

04_02_23

ph M. D'Alessandro

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