È stato un piacevolissimo incontro...tra amici, purtroppo conclusosi fin troppo presto per quanto interessante e pregevolmente condotto sia dall'ospite che dal bravo presentatore.

Si è parlato, molto, di sport ma altrettanto di spettacolo, di musica, di aneddoti inediti che hanno attraversato negli anni l'attività giornalistica e personale di Bartoletti. Ghiotte citazioni di Lucio Dalla, Lucio Battisti, dei tanti Sanremo di cui Marino si fregia di conoscere come nessun'altro, dimostrando con ricordi e vicende di non temere concorrenza su questo tema 

Prima della consegna dei vari premi da parte della direzione del Festival, via via sono state ricordate le gesta del basket reatino dell'epoca reo, a sua detta, di aver 'rubato' lo sponsor alla sua Forlì, si trattava della Brina, aggiungendo però di averne fatto buonissimo uso da parte della AMG Sebastiani di allora. Ha ricordato tutti, i quasi, i nomi degli uomini in campo dell'impresa in Coppa Korac prima di convergere su temi di carattere più squisitamente inerente lo spettacolo, del mondo musicale in particolare in cui Bartoletti è sempre stato molto ferrato.

Sotto un generoso sole i presenti all'incontro, sotto una preziosa ombra d' ulivo gli ospiti, il congedo di Marino Bartoletti è stato sancito dalle rituali foto di gruppo e dall'invito ad un incontro conviviale in città prima di recarsi a Grosseto per la promozione del suo ultimo libro "Il ritorno degli Dei" ampiamente presentato anche nel corso dell'appuntamento reatino 

Ultimo, significativo plauso alla nostra città da parte del giornalista, è stato indirizzato alla bella struttura sportiva che lo ha accolto, ai cui vari impianti aveva fatto visita prima della chiacchierata pubblica. 

Il giornalista forlivese ha ricevuto il Premio RSF consegnato da Roberto Tavani, Delegato allo Sport del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

12_06_22