di Alessandro Mezzetti - IN CAMPO Gennaio é stato il mese delle conferme per le squadre reatine che rappresentano i colori amarantocelesti nelle categorie di appartenenza, Promozione, prima e Terza Categoria,

NUOVA RIETI CALCIO Prosegue senza sosta il cammino della nuova Rieti Calcio in Terza categoria con un gioco sempre più frizzante e tanti gol che fanno del sodalizio del bomber Federico Dionisi una certezza per ripartire. Il progetto nato  dalla categoria più bassa del calcio sta dando buone soddisfazioni agli sportivi che possono contare su basi solide e su una costruzione di fondamenta importanti che potranno, in un tempo lungo, dare sicurezza ad un ambiente troppo spesso deluso da voli pindarici.  I tifosi seguono e questo importante segnale dà la garanzia che si può ripartire da zero costruendo mattone su mattone un progetto nato per durare nel tempo con un settore giovanile di qualità e ben attrezzato per fornire talenti in erba alla prima squadra.

ASD CITTA’ DI RIETI Bene anche il Città di Rieti del patron Marzio Leoncini che ripartito dalla prima categoria può puntare in un tempo minore ai fasti di un tempo. Qualche problema ad inizio stagione ma il cambio del tecnico ha portato benefici.

Per ora le due squadre in classifica si difendono bene e guardano dall’alto le altre facendo sperare gli sportivi in una doppia promozione.

BF SPORT RIETI Si difende a spallate il Bf sport che nel campionato di promozione prova a fare la voce grossa per difendere la categoria e non retrocedere in Prima.

STADIO. Ciò che fa più male in assoluto, con tre prime squadre e tanto settore giovanile è vedere un impianto sportivo nell’abbandono totale, in mano ai vandali e a teppisti, non vigilato e lasciato a se stesso cadere a pezzi. Stadio sul quale sono stati spesi migliaia di soldi pubblici, anche negli ultimi anni, con un impianto di videosorveglianza all’avanguardia e teatro di gare professionistiche fino al 2020. Non ci è chiaro quali siano i progetti su questo impianto, così come non ci è chiaro quale sia il progetto complessivo su tutta l’area che va dall’impianto Ex Scia al pattinodromo.

Entrambe le squadre hanno chiesto di poterlo gestire ed usare ma a nessuna delle due è stata data risposta dagli enti preposti. Intanto un bene pubblico funzionante fino a ieri è abbandonato a se stesso, quasi a dimostrare che con la FC Rieti, morta e sepolta, anche lo stadio Manlio Scopigno dovrà fare la stessa fine.