Metalmeccanici in sciopero: il 20 giugno mobilitazione nazionale

18/06/2025 | Lavoro, Notizie in evidenza

Prosegue la mobilitazione del settore metalmeccanico: FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL hanno indetto una giornata di sciopero nazionale di 8 ore, con manifestazioni regionali in tutta Italia, prevista per giovedì 20 giugno 2025.

Dopo 40 ore di sciopero già effettuate, i sindacati rilanciano la protesta per ottenere il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), scaduto da quasi un anno. Le trattative con Federmeccanica-Assistal restano ferme, a causa di un atteggiamento ritenuto irresponsabile dalle organizzazioni sindacali, che denunciano la mancata volontà di riaprire il negoziato. Situazione analoga per il contratto delle piccole e medie imprese associate a Unionmeccanica-Confapi, il cui confronto è interrotto dal 17 marzo scorso.

“La rigidità delle controparti è inaccettabile – dichiarano FIM, FIOM e UILM –. Per questo rilanciamo con forza la mobilitazione, rafforzando anche il blocco degli straordinari e delle flessibilità, mantenendo visibile la protesta con bandiere sindacali agli ingressi degli stabilimenti.”

Il rinnovo del CCNL rappresenta, per i sindacati, una risposta centrale per affrontare la crisi economica, garantire stabilità e rilanciare l’intero sistema industriale del Paese.
L’obiettivo è chiaro: aumentare i salari, contrastare la precarietà, rafforzare i diritti, e soprattutto garantire la sicurezza sul lavoro, in particolare nel settore degli appalti.

“Non ci fermeremo – concludono le sigle sindacali – finché non verrà riaperto il tavolo di trattativa e raggiunto un accordo, sulla base della piattaforma approvata democraticamente dalle lavoratrici e dai lavoratori. Il 20 giugno tutte e tutti in sciopero: svuotiamo le fabbriche e riempiamo le piazze per dare dignità al lavoro.”

Format Rieti Maggio-Giugno 2025

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