Dove sta l’incredibilità di questa storia? Sta nel fatto che mentre sfogliavo il libro è caduto un foglio ripiegato rimasto li chissà da quanto tempo, e quando l’ho aperto non osavo credere ai miei occhi. Era una lettera originale del 20 marzo 1831 proprio del generale Sercognani. Si tratta di una lettera importantissima che egli scrisse da Terni al ministro della guerra Armandi dopo la sconfitta di Rieti.
I rapporti tra Sercognani e il ministro Armandi erano pessimi ed egli addebitò a costui proprio la colpa della sconfitta reatina a causa del mancato invio di rinforzi che avrebbero potuto cambiare il corso della storia.
Evidentemente la copia del libro in mio possesso deve essere appartenuta in origine all’autore del libro Piero Zama di Faenza, il quale deve essersi procurata in qualche modo la lettera, per poi averla riposta e dimenticata li al suo interno.
Si tratta di un cimelio sicuramente appetibile per i molti collezionisti del settore, ma lungi da me l’idea di metterlo in vendita, donerò il documento originale all’Archivio di Stato dove è conservata altra documentazione di questa vicenda che abbiamo esposto e pubblicato nel 2011 in occasione del 150° dell’Unità d’Italia e dove sarà sicuramente utile per svolgere ulteriori ricerche e approfondimenti”.